"Un cannochiale da mano con custodia di granatiglia tornito a perfezione,
e buono", si trova scritto nell'inventario del 1746.
Il tubo di questo piccolo cannocchiale, del classico modello galileiano, è in
cartone incollato, lavorazione per la quale si utilizzava carta straccia.
L'esterno, verde, mostra fregi floreali dorati.
Il sistema ottico è dei modelli più semplici: composto di due lenti, una
convergente, obiettivo, e una divergente, oculare. Forma, quindi, un'immagine
virtuale, dritta e ingrandita. Rimane la sola lente obiettiva.
M. Calisi (1991), p. 26.
G.L'E. Turner (1991), p. 412 e seg.
A. Van Helden (in M. Miniati, 1991), p. 65.