Progetto Specola 2000 - Busta 7

Progetto Specola 2000

UNIVERSITA' DI BOLOGNA
Dipartimento di Astronomia


Busta 7

Ricerche varie E. Manfredi
1696 - 1735


 

b. (mzz. 2)

All’interno di questa busta va segnalata la presenza di molte carte sciolte, generalmente prive di indicazioni cronologiche, che riportano esercizi, problemi, brevi ricerche nei più diversi campi della scienza, dalla matematica alla fisica, all’astronomia. Nel contesto dell’ordinamento dato da Guido Horn, si è proceduto alla individuazione di fascicoli nei casi in cui i documenti erano datato e riportavano la trattazione teorica di problemi ben definiti.

 

 

 

1.

Studi ed esercitazioni di varie scienze.

1696 – 1734

mz. (fascc. 6)

 

            1.

            Problemi ed esercizi.

            1696 – 1729

            fasc. (sottofascc. 4)

                       

                        1.

                        1696 – 1729

                        sottofasc. di cc. 62 (lat. e ita.)

                        Esercizi di matematica, geometria e trigonometria.

 

                        2.

                        1721 ottobre

                        sottofasc. di cc. 6 (lat.)

“Geometricae exercitationes De analipticarum constructionum concinnitate atque compendio…”.

 

3.

s.d.

sottofasc. di cc. 6 (lat.)

Annotazioni e calcoli di teoria musicale, con definizione del “tonus medius”.

 

4.

s.d.

sottofasc. di cc. 5 (ita. e lat.)

Calcoli relativi alla rendita di un fondo e teoria del rapporto spazio – tempo.

           

           

2.

            “Refrazioni”.

            1703 – 1719

            fasc. (sottofascc. 3)

            (s.o.: 1; s.H.: Caps. K)

           

                        1.

                        1703 ott. 4 – 1719

                        sottofasc. di cc. 37 (lat. e ita.)

                        Studi, tabelle e disegni relativi alla rifrazione.

 

                        2.

                        1708 mar. 1 – 1709 feb. 21

                        sottofasc. di cc. 14

“Della diversità delle refrazioni in diversi posti, ed in diverse stagioni, ed in diverse ore del giorno”. Tre discorsi sui problemi della rifrazione pronunciati da Eustachio Manfredi presso la “Academia Philosophica”.

 

3.

s.d.

sottofasc. di cc. 6 (lat.)

“Tabula refractionum Cassiniana”.

 

3.

Studi concernenti il moto delle acque.

1711 – 1732

fasc. (sottofascc. 2)

 

            1.

            1711 – 1726

            sottofasc. di cc. 31 (lat. e ita.)

            (s.o.: 3; s.H.: Caps. R)

“Velocità dell’acque”. Dissertazioni sulla fisica dei liquidi e in specie sul moto e la velocità dell’acqua, con ipotesi di applicazioni pratiche ad opere di canalizzazione. Citati: Christiaan Huygens, Domenico Guglielmini, Isaac Newton, William Whinston, Jacob Hermann.

 

2.

1732 gen. 3

sottofasc. ril. di cc. 9 + c. 1 sciolta (post c. 1), (ita. e lat.)

“Sopra l’alzarsi che fa di continuo La Superficie del Mare Nell’Autunno dell’anno scorso 1731”.

4.

Osservazioni delle Pleiadi, di una aurora boreale, del Sole e di Sirio, della congiunzione di Luna con Spica e altre.

1719 – 1734

fasc. (sottofascc. 5)

 

            1.

            1719 set. 6, 19

            sottofasc. di cc. 3

            Osservazioni astronomiche occasionali di Marte, di Venere e di “una stella informe”.

 

            2.

            1727 marzo

            sottofasc. di cc. 3

            (s.o.: 6)

            “Memorie intorno alle mutazioni delle Pleiadi”.

 

           

 

3.

1727 mar. 9

sottofasc. di cc. 3

(s.o.: 7)

“Osservazioni della luna colla Spica…”.

 

4.

            1727 mar. 14 e 15

            sottofasc. di c. 1 (lat.)

“Observatio Aurorae Boreae habitae in Specula Bononiensi Scientiarum Istituti nocte sequenti diem 14 Martii 1727”.

 

5.

1734

sottofasc. di cc. 9

(s.o.: 2; s.H.: A/4)

Tavole e calcoli basati sulle osservazioni del Sole, di Sirio, di Arturo e di altre stelle.

 

            5.

            “Aberrazione Bradleyana”.

            [post 1729]

            fasc. di cc. 33 + 1 carpetta contenente 18 figure geometriche

            (s.o.: 3)

            Studio sui moti delle stelle, con dati di osservazioni degli anni 1727 – 1729.

 

 

6.

Ricerche sulla determinazione delle longitudini terrestri mediante le distanze lunari.

1733

fasc. (sottofascc. 5)

 

            1.

            1733

            sottofasc. di cc. 5 (lat. e ita.)

            (s.o.: 7; s.H.: Caps. K)

            “Figura della terra per le parallassi della luna”.

 

            2.

            1733 nov. 9 – dic. 17

            sottofasc. di cc. 6

            (s.o.: 8)

“Metodo di trovare le differenze de Meridiani per mezzo delle osservazioni della Luna colle stelle fisse, senza supporre dalle tavole Astronomiche alcun dato soggetto ad errori sensibili”.

 

3.

            1733 dicembre

            sottofasc. di cc. 11 (franc.)

            “Methode de verifier la figure de la Terre par les parallaxes de la Lune”.

 

4.

1733

sottofasc. di cc. 4

(s.o.: 9)

“Parallassi orarie”. “Parallassi di declinazione”.

 

5.

s.d.

sottofasc. di cc. 16

(s.o.: 5; s.H.: Caps. R)

“Proposizione di un Metodo per trovare La Longitudine in Mare dentro a un grado di 20 Leghe – con una Relazione del Progresso fattovi dal Dottor Halleijo & c.ª”. (1)

(1)   Il doc. risulta scritto nel 1731 o poco oltre, da un astronomo dell’Osservatorio di Greenwich; cita diversi astronomi e pubblicazioni inglesi.

 

 

 

2.

Discorsi accademici, dimensioni della torre della specola, eclissi antiche, estratti dal periodico “Transactiones Philosophiae”, geografia del meridiano di Roma, osservazioni e ricerche astronomiche.

1700 – 1735

mz. (fascc. 6)

 

           

1.

Studi ed esercitazioni “sopra diversi Articoli riguardanti Osservazioni Astronomiche”.

1700 – 1735

fasc. (sottofascc. 17)

(s.o.: 2; s.H.: Capsula K)

 

            1.

            1700 s.m. s.g.

            sottofasc. di c. 1 (lat.)

“Declinationes et Ascensiones rectas stellarum omnium quae sunt intra Tropicos, spatio unius anni tutissime observate”.

 

2.

1701 mag. 16

sottofasc. di cc. 2 (lat.)

Problema concernente la parallassi.

 

3.

1701

sottofasc. di cc. 2 (lat.)

“Solstitium estivum 1701 ex observationibus Bononiae factis in Meridiana, iuxta regulas Halley”.

 

4.

1708 s.m. s.g.

sottofasc. di c. 1

Considerazioni circa l’uso del micrometro.

 

5.

1712 s.m. s.g.

sottofasc. di c. 1 (lat.)

Considerazioni su “tempo medio o tempo vero”.

 

6.

1713 mar. 30

sottofasc. di cc. 6 (lat.)

Come trovare la longitudine di un luogo con una sola osservazione della luna.

 

7.

1722

sottofasc. di cc. 5 (lat. e ita.)

Problemi e calcoli di astronomia: parallassi, apogeo del sole, altezza del polo e rifrazione.

 

8.

1723

sottofasc. di cc. 3 (lat. e ita.)

Problemi e calcoli astronomici: uso delle tavole di Gian Domenico Cassini, altezza del polo, misura del meridiano.

 

9.

1724

sottofasc. di cc. 2

Problemi e calcoli di astronomia: distanza dei pianeti dal sole, apogeo del sole.

 

10.

1725

sottofasc. di c. 1 (lat.)

Eccentricità dell’orbita dei pianeti.

 

11.

1727

sottofasc. di c. 1

Uso delle “tavole newtoniane di Ingolstadt”.

 

12.

1728

sottofasc. di cc. 3

“Calcoli newtoniani della Luna” e misura della declinazione di due stelle.

 

13.

1734 apr.

Sottofasc. di cc. 3

“Osservazioni per la parallassi della luna fatte in aprile 1734”.

 

14.

1734

sottofasc. di cc. 2

Problemi circa i solstizi.

 

15.

1735

sottofasc. di c. 1

Calcolo del diametro della luna.

16.

                        s.d.

                        sottofasc. di c. 1 (cm 35x46)

                        (s.o.: 3)

                        “Azimut di località visibili dalla Specola”. (1)

(1) Titolo attribuito da Guido Horn d’Arturo.

 

17.

s.d.

sottofasc. di cc. 29 (lat. e ita.)

Problemi di astronomia e dati di osservazioni.

 

 

 

 

2.

            Discorsi accademici.

            1715 – 1735

            fasc. (sottofascc. 8)

           

                        1.

                        1715 mar. 7

                        sottofasc. ril. di cc. 6 (lat.)

                        (s.o.: 6)

Discorso pronunciato da Eustachio Manfredi “In Academia Scientiarum”, dal titolo “De Locorum Longitudinibus”.

 

2.

1719 nov. s.g.

sottofasc. di cc. 3 (lat.)

Minuta di un discorso da pronunciare alla Accademia delle scienze di Bologna, sul tema “De emendata Italiae Corographia”.

 

3.

1722 mar. s.g.

sottofasc. di cc. 12 (lat. e ita.)

“De Firmamenti centro inerrantium Siderum observationibus investigando”.

 

4.

1723 s.m. s.g.

sottofasc. di cc. 8

“Dell’inegualità de’ giorni naturali in generale”.

 

5.

1723 s.m. s.g.

sottofasc. di cc. 8 (lat. e ita.)

(s.o.: 4)

“Inegualità de’ giorni alla Italiana”. Trattazione relativa alla misurazione del tempo secondo l’uso italiano.

 

6.

1724 dic. 13

sottofasc. ril. di cc. 8 (lat. e ita.)

“De  horologiorum automatorum observationibus, praesertim cum tempores ex occasu solis, more Italico, numerantur”. Discorso per l’Accademia delle scienze del 20 dicembre 1724.

 

7.

1728 giu. 14

sottofasc. di cc. 8 (lat. e ita.)

Discorso circa il moto delle stelle “quas inerrantes vocamus” pronunciato all’Accademia delle scienze di Bologna.

 

8.

1735 mar. 3

sottofasc. di cc. 2 (lat. e ita.)

“Nova methodus longitudini solis… definiendae”.

 

           

 

 

3.

Progetti architettonici.

1722

fasc. (sottofascc. 2)

 

                        1.

                        1722 mag. 8

                        fasc. di c. 1

Dimensioni della torre della Specola.

 

2.

s.d.

sottofasc. di c. 1

Lettera ad Eustachio Manfredi contenente un progetto architettonico. (1)

 (1) Non è indicato il mittente.

 

 

            4.

            Eclissi storiche.

            1727

            fasc. (sottofascc. 2)

           

                        1.

                        1727 s.m. s.g.

                        sottofasc. di cc. 16

                        Studio della “Eclissi di Plutarco in Dione”

 

                        2.

                        s.d.

                        sottofasc. di cc. 6 (lat.)

                        Studio circa l’eclissi di sole osservata – secondo Eustachio Manfredi – nel 218 d.C.

 

            5.

            “…Geografia del Meridiano di Roma dalle osservazioni di Mons. Bianchini”.

            1735 dic. 5

            fasc. di cc. 30

Determinazione delle coordinate delle città (ma anche di chiese, monti, ecc.) situate nella regione geografica attraversata dal meridiano di Roma. (1)

(1)   Le cc. 28 – 29 riportano una copia della “Corografia d’Urbino di Mons. Bianchini, estratta dalle memorie d’Urbino stampate in Roma 1724”.

 

6.

Traduzione italiana di lettere e comunicazioni di argomento scientifico apparse sulla rivista londinese “Philosophiae Transactiones” negli anni 1714 – 1734”.

s.d.

fasc. di cc. 31