Istruzioni per le esercitazioni
al telescopio da 152cm di Loiano
ISTRUZIONI
agli studenti iscritti al terzo anno del Corso di Laurea
in Astronomia è consentita la possibilità di assistere alle
osservazioni notturne al telescopio G.D. Cassini da 152cm di Loiano;
per chi deve sostenere l'esame di Laboratorio di Astronomia
è obbligatorio effettuare
almeno due turni di almeno 3 giorni l'uno, prima dell'esame;
il telescopio G.D. Cassini, di proprietà del Dipartimento
di Astronomia, è gestito dall'Osservatorio Astronomico di Bologna
(Direttore il prof. Bruno Marano), tramite apposita convenzione, per cui
gli studenti che vi si recano sono tenuti al più rigoroso rispetto
delle seguenti regole, oltre che, naturalmente, delle normali regole di
buona creanza;
responsabile della stazione osservativa di Loiano è
la dott.ssa Valentina Zitelli dell'Osservatorio Astronomico: per qualunque
problema, in caso di assenza del dott. Bonoli
o del prof. Battistini, gli
studenti possono fare riferimento alla dott.ssa
Zitelli (viale Berti Pichat 6/2,
tel. diretto 209-5739;
assolutamente vietato andare in più di due per
volta o accompagnati da non studenti di Astronomia;
l'iscrizione si effettua personalmente presso lo studio del
dott. Bonoli;
l'Università considera assicurati, durante il
percorso, gli studenti che si recano a compiere le esercitazioni, solo
se usufruiscono dei mezzi pubblici, per cui chi usa l'auto propria scarica
automaticamente la responsabilità per qualunque inconveniente capiti
durante il tragitto (presso la portineria del Dipartimento si può
trovare l'orario delle corriere per Loiano: la fermata è un paio
di km dopo il paese davanti alla foresteria dell'osservatorio);
nel caso in cui ci si sia comunque recati a Loiano con
l'auto propria, è fortemente sconsigliato (vuol dire che è
proibito) tornare a Bologna la mattina subito dopo il termine delle osservazioni
e senza avere riposato;
uno o due giorni prima di andare a Loiano telefonare
al custode per preavvertire del proprio arrivo (sig. Ivo Muzi, 6544350,
si può fare la chiamata anche dal centralino del Dipartimento);
appena arrivati a Loiano presentarsi al custode (piano
rialzato della palazzina-foresteria di fronte alla fermata dell'autobus);
il custode indicherà la camera e verranno fornite
lenzuola, coperte e asciugamani e le chiavi d'accesso
alla foresteria e al telescopio;
prima della partenza occorre restituire il tutto al custode
segnalandogli che si sta lasciando la foresteria;
in foresteria vi sono riscaldamento, bagni e docce
ed una cucina attrezzata;
chi intende utilizzare la cucina deve, assolutamente,
ripulirla accuratamente dopo averla utilizzata e provvedere alla propria roba
da mangiare;
non iniziare il turno la domenica;
si ricorda che, mentre gli studenti in esercitazione
lavoreranno la notte e dormiranno di giorno, il viceversa accade per il personale che abita e lavora in foresteria,
per cui il reciproco rispetto impone il più rigoroso silenzio durante
le ore notturne;
non arrivare a Loiano dopo il tramonto (soprattutto la
prima volta; gli orari del tramonto sono indicati sulla schedula);
Loiano si trova ad 800 m s.l.m., per cui si consiglia
di attrezzarsi con indumenti pesanti anche durante la mezza stagione;
alcuni giorni prima di recarsi a Loiano contattare l'astronomo
cui sono assegnate le notti di osservazione (in sua mancanza contattare
il dott. Bonoli o la dott.ssa V. Zitelli o il dott.
R. Merighi );
si ricorda che gli astronomi con cui gli studenti avranno
occasione di
lavorare sono a Loiano per svolgere le loro osservazioni; la presenza degli
studenti è sempre gradita, ma è fondamentale che da parte
loro ci sia la massima collaborazione ed il minimo disturbo;
al ritorno da Loiano dovrà essere consegnata al dott.
Bonoli una breve relazione
(1-2 pagine e solo nel caso in cui sia stato possibile lavorare) sulle osservazioni
cui si è partecipato.