CORSO DI LAUREA IN ASTRONOMIA

ORDINE DEGLI STUDI (riordino)


Presidente del Corso di Laurea: prof. Alessandro Braccesi
(Dipartimento di Astronomia)


NORME GENERALI

La durata degli studi del corso di laurea in Astronomia è fissata in quttro anni.
L'attività didattico-formativa è organizzata sulla base di 19 annualità (nota: due corsi semestrali equivalgono ad una annualità) costituite da corsi ufficiali di insegnamento monodisciplinari o integrati, con i seguenti contenuti:
AREA ASTRONOMIA, ASTROFISICA E FISICA SPAZIALE.
Lo studente dovrà acquisire conoscenze di base sulle moderne tematiche astronomiche ed astrofisiche con particolare approfondimento nei campi dell'astronomia osservativa da terra e dallo spazio e delle relative tecnologie, dell'astrofisica teorica e della cosmologia
AREA MATEMATICA.
Lo studente dovrà acquisire i concetti di base del calcolo differenziale ed integrale, dell'algebra lineare, della meccanica analitica e dei continui, ed in generale gli strumenti matematici di base.
AREA FISICA.
Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica generale, dei metodi di misura delle grandezze fisiche, delle'analisi dei dati e delle tecniche del laboratorio di fisica, dei principi della dinamica classica e relativistica, della meccanica dei fluidi, dei principi della termodinamica classica e statistica, dell'elettromagnetismo, dell'elettronica e dei dispositivi a semiconduttore, dell'ottica classica.
Lo studente deve inoltre acquisire i fondamenti dell'elettrodinamica e della meccanica quantistica ed, in generale, le idee di base della fisica moderna. In particolare dovranno essere sviluppati i fondamenti della fisica teorica e dei metodi matematici connessi.
AREA CHIMICA.
Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della chimica generale ed inorganica, con elementi introduttivi di chimica organica.

ARTICOLAZIONE DEGLI STUDI

Primo anno (non attivato)
15 Analisi Matematica I
88 Chimica
1375 Geometria
415 Fisica generale I
7906 Esperimentazioni di fisica I
Terzo anno
10707 Astronomia II
539 Istituzioni di fisica teorica
12681 Struttura della materia (semestrale) e
12680 Astrofisica nucleare e subnucleare (semestrale) o:
1013 Struttura della materia (annuale)
10708 Laboratorio di astronomia I
Secondo anno
17 Analisi matematica II
10706 Astronomia I
417 Fisica generale II
537 Istituzioni di Fisica matematica
10705 Esperimentazioni di fisica II
Quarto anno
56 Astrofisica
10709 Laboratorio di astronomia II
Tre annualità a scelta tratte dall'elenco dei
complementari qui sotto riportato

COMPLEMENTARI ATTIVATI NELL'ANNO ACCADEMICO 1997/98

3398Astrofisica teorica
122Chimica fisica
3401Cosmologia
1483Fisica spaziale
10750Fisica delle galassie
3391Meccanica celeste
10760Metodi matematici dell'astronomia
872Radioastronomia
12717Complementi di astrofisica
12714Teoria e tecniche di elaborazione dell'immagine
3410Storia dell'astronomia
429Fisica superiore (da Fisica)
972Storia della fisica (da Fisica)
10785Istituzioni di fisica nucleare e subnucleare (da Fisica)
422Fisica nucleare (da Fisica)
10798Fisica dei dispositivi elettronici (da Fisica)
431Fisica teorica (da Fisica)
695Meccanica statistica (da Fisica)
883Relatività (da Fisica)
10771Teoria dei sistemi a molti corpi (da Fisica)
9520Teoria dei campi (da Fisica)
411Fisica delle particelle elementari (da Fisica)
269Elettronica (da Fisica)
11929Algoritmi e strutture dati

Gli studenti potranno chiedere, con appositi e motivati piani di studio, l'inserimento di complementari non previsti nell'elenco sopra riportato.
Gli studenti sono lasciati liberi di anticipare uno dei corsi complementari dal IV al III anno.
Parte dell'attività di formazione potrà essere svolta, previo parere favorevole del Consiglio della struttura didattica e sotto la responsabilità del docente del corso, presso gli osservatori astronomici italiani e presso gli istituti dell'area di ricerca del C.N.R. di Bologna.

Svolgimento dei corsi

Le lezioni del primo anno avranno inizio mercoledì 1 ottobre 1997.
Per una migliore fruizione degli insegnamenti del primo anno, è opportuno che gli studenti neo iscritti abbiano una adeguata conoscenza della trigonometria, della geometria analitica e del calcolo differenziale ed integrale ad un livello paragonabile a quello del liceo scientifico.
Le lezioni dei restanti anni di corso avranno inizio lunedì 20 ottobre 1997.
Le lezioni termineranno entro il 15 giugno 1998.

Sbarramenti

Possono ottenere l'iscrizione al quarto anno solo gli studenti che abbiano già superato 8 esami.

Propedeuticità

L'esame di Analisi matematica I è propedeutico all'esame di Analisi matematica II.
L'esame di Fisica Generale I è propedeutico all'esame di Fisica generale II.
L'esame di Esperimentazioni di fisica I è propedeutico all'esame di Esperimentazioni di fisica II.
L'esame di Astronomia I è propedeutico all'esame di Astronomia II.
L'esame di Astronomia II è propedeutico all'esame di Astrofisica. Non si possono sostenere gli esami del III e IV anno, se prima non si sono superati gli esami di Fisica generale I e II e di Analisi matematica I e II e la prova di conoscenza della lingua inglese.

Esame di laurea

All'esame di laurea, che consiste nella discussione di una tesi scritta, si accede dopo aver superato le 19 annualità prescritte.
Una copia della dissertazione di laurea dovrà essere presentata in segreteria secondo il calendario stabilito dal C.C.d.L., altre due copie, per il controrelatore e la bilioteca, dovranno essere consegnate nella stessa data alla segreteria didattica del Dipartimento di Astronomia (Sig.ra Giuliana Badiali).
Superato l'esame di laurea lo studente consegue il titolo di «dottore in astronomia».

Tutorato

Agli studenti del primo anno verrà assegnato d'ufficio un tutore cui continueranno a far riferimento per tutto il periodo degli studi.

Affinità e riconoscimenti

Ai fini del proseguimento degli studi il corso di laurea in Astronomia è riconosciuto affine al Corso di laurea in fisica ed al diploma universitario in Metodologie fisiche.
In caso di trasferimento da altri corsi di laurea il C.C.d.L. si riserva di deliberare caso per caso, avendo riguardo al contenuto culturale ed al livello degli insegnamenti dei quali si richiede il riconoscimento, deliberando anche l'anno di iscrizione.

Seconde lauree

Per i laureati in fisica, indipendentemente dagli esami sostenuti, si richiede un minimo di tre nuovi esami e la tesi.

Calendario esami di laurea, a.a. 1996/97

consegna tesiseduta di laurea
Sessione estiva14 luglio 199722 luglio 1997, ore 9
Sessione autunnale9 dicembre 199719 dicembre 1997, ore 9
Sessione invernale11 marzo 199820 marzo 1998, ore 9

Corso di laurea in Astronomia