Biblioteca del Dipartimento di Astronomia
Università di Bologna

Le letture di E. Manfredi: geografia

L'esigenza di dare una corretta rappresentazione cartografica del mondo conosciuto fu sempre legata alla navigazione, sia a scopo mercantile che di esplorazione; gli astronomi, grazie alle determinazioni astronomiche dei singoli punti del territorio, furono sovente coinvolti in studi ed in imprese geografiche, come accadde all'italiano Gian Domenico Cassini in Francia e a Giovanni Antonio Magini con la carta d'Italia (1620).

Misurazioni geodetiche tra la 
Torre Asinelli e Porta S. Felice

Misurazioni geodetiche tra la Torre Asinelli e Porta S. Felice.

17.
RICCIOLI, Giovanni Battista
Geographiae et hydrographiae reformatae, nuper recognitae, & auctae, libri duodecim.
Venetiis, typis Ioannis La Noł, 1672.
[8], 691 p., ill., fol.
Colloc. DC-f-38

Nella libreria di un astronomo non poteva mancare l'opera geografica del gesuita ferrarese G.B. Riccioli (1598-1671), insegnante di Astronomia presso il Collegio dei Gesuiti di Bologna. Quest'opera fu - per il suo tempo - il più completo trattato di geografia matematica; esso include anche nozioni di astronomia e cenni sulla misurazione terrestre.


Testi di Marina Zuccoli
Pagina Web a cura di Monica Ferrarini e Laura Peperoni