La biblioteca nasce con la fondazione della Specola di Bologna da parte di Eustachio Manfredi, nel primo Settecento, ed è oggi specializzata in astronomia e astrofisica. Essa fa parte del Sistema Bibliotecario d'Ateneo della Università di Bologna.

La biblioteca è principalmente rivolta agli studenti del locale Corso di Laurea in Astronomia e agli astronomi bolognesi, ma conta tra i propri utenti anche astrofili, insegnanti delle scuole primarie e secondarie e altri studiosi, come ad esempio fisici, storici e filosofi della scienza. Gli studenti dei Dipartimenti scientifici dell'Università di Bologna sono i benvenuti.

La biblioteca possiede una sezione antica (2.500 volumi stampati dopo il 1488) e una moderna. La biblioteca moderna: 6.000 volumi; 900 periodici (di cui un centinaio correnti); 2.000 diapositive; 100 serie di preprint, più altre pubblicazioni prodotte da osservatori astronomici.

Grazie alla sua origine settecentesca, la biblioteca possiede i primi numeri di riviste e pubblicazioni di osservatori, a partire dalla fine del XVIII secolo.