Parallasse diurna

Le parallassi planetarie

Le parallassi planetarie sono alla base della misura della distanza dei Pianeti.
Risultano molto importanti perchè la misura di almeno una distanza reciproca tra i pianeti è necessaria per ricostruire, in base alle leggi di Keplero, la scala delle distanze del Sistema solare.
Ma non solo ciò è importante per le distanze ma anche per le masse dei pianeti.
Piccoli errori nella determinazione delle parallassi planetarie inducono grandi imprecisioni nelle masse.
Grande attenzione è stata posta sin dai tempi di Keplero nella misura della distanza tra la Terra ed i pianeti più vicini, ad esempio Marte, e la determinazione, come diceva Halley, "del più nobile ma anche il più difficile dei problemi" la determinazione della Unità Astronomica cioè la distanza Terra-Sole.

Il primo calcolo della parallasse di Marte fu fatto da Cassini e Richer nel 1672. Nella figura in alto

  • D=Distanza tra il centro della Terra e Marte
  • Rt il raggio della Terra
  • =è il doppio della parallasse P di Marte sullo sfondo del cielo notturno osservando due posizioni apparenti del pianeta da Parigi (in Francia) e dalla Caienna (nella Guiana Francese)
  • =angolo che sottende la distanza tra Parigi e Caienna
    Gli astronomi francesi ricavarono in base alla formula
    P=0.5* =Rt/[D (seno(/2))]
    un valore della parallasse
    PMarte=15"
    Ne ricavarono una distanza Terra-Marte pari a circa 54 milioni di km corrispondente ad una distanza Terra-Sole di 146 milioni di km . L'imprecisione era legata alla difficoltà di misurare parallassi così piccole, di pochi secondi d'arco! NB la distanza Terra-Marte è di 78.34 milioni di km.