Obiezioni alla teoria di Laplace

Il primo caso riguarda l'ipotesi che il materiale utilizzato nella formazione del Sistema Solare non era lo stesso che formato il Sole.

Dal momento che il Sole costituisce la maggior parte della massa del Sistema Solare, si sarebbe dovuto "trascinare" dietro anche la maggior parte del momento angolare. Avvenne invece proprio il contrario in quanto il 99.5% del momento angolare (sia di rivoluzione che di rotazione dei futuri pianeti) è detenuto dai pianeti che hanno solo 1/750 della massa complessiva!
 
Nella seconda possibilità il materiale utilizzato nella formazione del Sistema Solare era stato espulso dal Sole.

Secondo questa ipotesi l'unica possibilità di "estrarre" materiale dal Sole è tramite una azione mareale dovuta ad un incontro ravvicinato con un altro corpo celeste. Dapprima si pensò che le comete fossero in grado di produrre questa forza di marea ma poi si scoprì che esse erano oggetti molto piccoli e che non avevano alcuna possibilità di produrre sul Sole effetti così devastanti. Rimaneva l'ipotesi di un incontro con un'altra stella ma un tale evento appare, date le enormi distanze, talmente improbabile da rendere questo secondo meccanismo poco plausibile.

Oggi la teoria di Laplace è stata abbandonata e la teoria dominante è quella della "nebulosa molecolare primitiva".