Il Cielo della Fantascienza

Molte grandi civiltà del passato si dedicarono all’osservazione degli astri creando le basi per la moderna astronomia ma ci fu anche chi, sulle ali della fantasia, ipotizzò viaggi immaginari su quei corpi celesti, descrivendo usi e costumi dei loro abitanti; uno dei primi, se non il primo, fu – nella sua Storia vera – lo scrittore greco Luciano di Samosata, vissuto approssimativamente tra il 120 e il 180 d.C.
Molti altri lo seguirono nel corso dei secoli, ma è con Jules Verne e i suoi Dalla Terra alla Luna (1865) e Intorno alla Luna (1870) che avviene il vero salto di qualità nella narrativa d’anticipazione di argomento spaziale.
E sarà proprio la nuova forma artistica allora in pieno sviluppo, il cinema, ad appropriarsi di molte delle idee di Verne per strabiliare gli spettatori.
Georges Méliès (1861-1938), pioniere del cinema mondiale, gira nel 1902 il memorabile, rutilante e immaginifico Le voyage dans la Lune, vero e proprio kolossal ante litteram, tratto dal romanzo Dalla Terra alla Luna.
Nel 1929 il regista tedesco Fritz Lang dirige Die Frau im Mond (Una donna sulla Luna), in cui si immagina che una spedizione parta per la Luna e vi trovi un’atmosfera respirabile e rocce ricche di oro e metalli preziosi: una trama ingenua, ma sorretta dal solido mestiere di Lang e da consulenti tecnici del calibro di Hermann Oberth e Willy Ley.
Negli Anni ’50 è tutto un fiorire di pellicole di fantascienza che si collocano nel filone dei monster movies e in quello delle invasioni extraterrestri (è del 1947 l’avvistamento UFO da parte del pilota statunitense Kenneth Arnold che dà il via alla moderna ufologia), ma anche in quello dei viaggi umani nello spazio, pur se – ancora – con grande ingenuità.
Nel decennio successivo – quello del vero sbarco sulla Luna – la fantascienza spaziale giungerà finalmente alla sua piena maturazione sugli schermi TV e cinematografici, lasciando ai posteri autentici capolavori come Star Trek e 2001: Odissea nello spazio.

Le immagini

1. Quando la fantasia incontra la scienza. Walt Disney e Wernher Von Braun fotografati al Marshall Space Flight Center della NASA nell’aprile 1965. 2. Totò nella Luna, diretto da Steno nel 1958: una intelligente e divertente parodia dei generi fantascientifici del momento nel 1958.
3. L’antologia di Arthur C. Clarke che prende il titolo dal racconto utilizzato come base per il celeberrimo film 2001: Odissea nello spazio.
4. La presentazione ufficiale dello Space Shuttle Enterprise della NASA (Palmdale, California, 17/9/1976): tra i VIP invitati all’evento il cast quasi al completo della serie TV Star Trek.
5. Come avrebbero fatto nella realtà un secolo dopo le capsule Apollo, l’avventura del proiettile spaziale di Jules Verne si conclude con un ammaraggio nell’oceano
6. La copertina del romanzo scritto nel 1949 in cui Wernher Von Braun immaginò, con estrema scientifica verosimiglianza, la prima missione umana su Marte negli Anni ’80 del secolo scorso.
7. Copertina di una rivista di fantascienza americana del 1961.