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Powers, Francis Gary1929-1977
Arruolatosi nell' USAF nel 1950, passò alla CIA durante la guerra di Corea e nel 1956 lasciò ufficialmente l'aeronautica per unirsi al programma U-2. I piloti degli aerei spia U-2 dovevano sorvolare ad alta quota paesi ostili per effettuare riprese fotografiche di obiettivi militari e strategici.
L' 1 maggio 1960, durante un volo sull'URSS fu abbattuto con un missile terra-aria presso Overdlovsk; catturato e processato come spia, fu condannato a tre anni di reclusione e sette di lavori forzati.
Dopo ventuno mesi, fu scambiato insieme con lo studente americano Frederic Pryor, presso il ponte di Glienicke a Potsdam, Germania, per il colonnello del KGB Vilyam Fisher (Rudolf Abel).
Powers morì l'1 Agosto 1977 in un incidente di volo, mentre lavorava come giornalista su un elicottero della televisione americana KNBC.
L'episodio dell'abbattimento dell'aereo e della cattura di Powers scatenò un vero e proprio putiferio internazionale e portò la tensione fra USA e URSS alle stelle. Gli statunitensi dopo due giorni di mancanza di notizie di Powers lo diedero per morto e annunciarono di aver perso un'unità “metereologica”. Era proprio quello che i Russi speravano! Il 5 Maggio Kruscev in persona
mostrò al mondo intero il pilota Powers vivo e vegeto assieme a varie telecamere che erano montate sull'aereo e a diversi rubli ed oggetti preziosi che il pilota avrebbe dovuto utilizzare nel caso fosse precipitato. Kruscev dichiarò pubblicamente che gli statunitensi erano dei bugiardi.
Questo episodio fece saltare un importante incontro diplomatico previsto a Parigi qualche tempo dopo e crollare la popolarità americana ai minimi storici. I russi avevano sbugiardato pubblicamente gli Stati Uniti. Gli statunitensi capirono che anche i sovietici avevano appreso il modo di sfruttare abilmente ogni occasione per screditare i loro avversari in modo molto efficace.
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