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In Italia
11 ottobre. Politici in TV
Tribuna elettorale Scrive il giornalista Edoardo Novelli:" Nell'ottobre del 1960 per la prima volta un leader politico si siede davanti a una telecamera. Nasce
Tribuna elettorale, cambiano le regole del linguaggio politico di propaganda. Sempre nel 1960 per la prima volta il Presidente della Repubblica fa il discorso di fine anno alla televisione. Improvvisamente, il leader lontano sul palco ci si avvicina. Lo guardiamo negli occhi. Certo, lo si ascolta; ma insieme lo si vede. E si comincia a percepire se dice o no la verità, non tanto per le argomentazioni che fornisce, ma per come gesticola, per come posa lo sguardo, per come dispone il corpo. Dall'altra parte dello schermo non è che le cose funzionino subito bene per tutti. Anche un grande oratore da comizio come il socialista Pietro Nenni si trova in difficoltà.
Gesticolare e muovere l'aria come si fa sul palco, in televisione fa sembrare iper cinetici. Jader Iacobelli, storico presentatore di tribune politiche ed elettorali, raccontava che Nenni, dopo una delle sue prime apparizioni a
Tribuna politica, chiese se la volta successiva avrebbe potuto contare sulla presenza dietro le telecamere di una persona in carne e ossa, magari un operaio. Parlare alla lucina rossa della telecamera era per lui, uno dei più grandi oratori da comizio, estremamente difficoltoso".
