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In Italia

22 dicembre. De Lorenzo al vertice dell'esercito

Giovanni De Lorenzo (1907 -1973)
Nel 1967 il generale Giovanni De Lorenzo fu destituito da capo di stato maggiore dell'esercito. Un'inchiesta del settimanale L'Espresso aveva rivelato l'esistenza del piano Solo. Il  piano Solo era stato messo a punto nell'estate del 1964 dal generale Giovanni De Lorenzo all'insaputa del governo e delle autorità preposte alla sicurezza pubblica e alla Difesa. Il generale De Lorenzo era stato "allertato" dall'allora presidente della Repubblica Antonio Segni, che non si fidava del governo in carica, il primo governo organico di centrosinistra presieduto da Aldo Moro. Con il piano Solo il generale De Lorenzo si proponeva di mettere in atto, con l'ausilio della sola Arma dei carabinieri, un'azione preventiva per bloccare, arrestandoli nottetempo e deportandoli in Sardegna, i probabili organizzatori di nuovi moti di piazza nel caso fosse stato costituito un governo di emergenza con l'appoggio della destra.  Inoltre era emersa la reale attività del Sifar, il servizio segreto militare, che per  dieci anni era stato diretto prima dallo stesso De Lorenzo e poi da uomini di sua fiducia. Il Sifar aveva schedato migliaia di esponenti politici e personalità pubbliche di ogni genere, attraverso lo spionaggio e l'uso delle intercettazioni telefoniche.