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In Italia
21 dicembre. Riformata la scuola
Un articolo apparso su La Tribuna Illustrata in occasione dell'apertura dell'anno scolastico. L'immancabile binomio cartella - astuccio, un abbigliamento adeguato e a casa un angolo studio. Il caro libri anche allora era un problema |
La riforma della scuola fu uno dei principali punti programmatici del centro-sinistra. Alla Camera dei deputati i voti favorevoli furono 243, mentre i contrari furono 137. L'onorevole Alicata, a nome del PCI, fece una dichiarazione contraria al provvedimento, ma giudicò positivamente il fatto che l'obbligo scolastico fosse portato a quattordici anni. Nel 1961 gli italiani analfabeti erano tre milioni, oltre l'8% della popolazione, in diminuzione rispetto a dieci anni prima, quando erano cinque milioni, ma sempre un numero elevato per un paese industrializzato. Nell'anno della riforma soltanto il 42% degli italiani possedeva la licenza elementare, mentre solo il 10 per cento raggiungeva il diploma di scuola media inferiore.