<< 1962 accadde
In Italia
21 agosto. L'Irpinia trema
Il terremoto fu caratterizzato da tre scosse (ore 19.20, 19.21, 19.45) di notevole intensità con epicentro localizzato nella zona tra Montecalvo e Savignano di Puglia. Il sisma fu avvertito a Napoli, Avellino, Montaguto, Bonito, e soprattutto ad Ariano Irpino, dove fra la ore 22:15 e le 23:10 si verificano due ulteriori scosse di rilevante intensità, che accrebbero notevolmente l'entità dei danni. Oltre l'ottanta per cento degli edifici fu danneggiato in modo grave: le abitazioni, risalenti a due o tre secoli prima, pur non presentando segni esterni di crollo rivelarono profonde lesioni interne e strutture instabili e pericolanti, e pertanto inagibili. In prossimità dell'epicentro del sisma si ebbero inoltre interruzioni di connessioni ferroviarie e telefoniche. Sedici furono complessivamente le vittime del terremoto, che per la sua intensità sarà avvertito anche fuori della Campania, in Abruzzo, in Puglia e nel Lazio.