Leggere il Cielo

La genesi del Sistema solare

Roberto Bedogni

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Introduzione
I modelli basati sulla "turbolena"
La teoria "mareale"
Le teorie di "accrescimento"
La teoria "nebulare" di Laplace e Kant
Vincoli teorici ed osservativi alla costruzione di un modello di formazione del Sistema solare
La datazione delle rocce terrestri, lunari e dei meteoriti e l'età del Sistema solare
La misura del rapporto deuterio/idrogeno nei pianeti giganti
Il contributo delle osservazioni delle zone di formazione stellare
Le fasi della formazione del Sistema solare: una possibile sequenza di eventi
La legge ( o relazione) di Titius-Bode
La relazione di Titius-Bode: legge o coincideza
Il problema del momento angolare
Conclusioni
Letture

Vincoli teorici ed osservativi alla costruzione di un modello di formazione del Sistema solare

Andiamo ad analizzare in dettaglio il meccanismo di formazione del Sistema solare alla luce dei principali dati osservativi. L'efficacia dei modelli di formazione del Sistema solare risiede essenzialmente nella loro capacità di rispondere a tre domande.

  1. Ammesso che il Sole ed i pianeti si siano formati assieme dove e quando ciò è avvenuto?
  2. È avvenuta una formazione differenziata tra pianeti interni e pianeti esterni?
  3. Il Sistema solare si è formato da materiale interstellare freddo o da materiale solare riprocessato dalle reazioni termonucleari avvenute nel suo interno?

A queste tre domande le evidenze osservative permettono di dare una risposta esauriente con un buon grado d'accuratezza. Per dare una "sostanza" quantitiva oltre che qualitativa alle premesse fisiche dei modelli di formazione, è necessario a questo punto affrontare:



La datazione delle rocce terrestri, lunari e dei meteoriti e l'età del Sistema solare