Museo della Specola di Bologna

Globo di Venere di F. Bianchini , Roma, 1727
legno dipinto con piedistallo in legno, diametro 19 cm

In Hesperi et Phosphori nova phaenomena Bianchini compendia le osservazioni di Venere da lui effettuate a Roma con un grande telescopio lungo 21 metri, che lo condussero alla scoperta della costante inclinazione dell'asse al piano dell'orbita. Il volume fornisce disegni ed istruzioni atti a realizzare il globo stesso.

Per contraccambiare il dono del suo globo di Venere, il re del Portogallo donò al Bianchini un telescopio con montatura in argento, di grande pregio, del quale oggi si sono perse le tracce.