FABRICIUS BONOLUS RAVENNATIS
PHOTOGRAPHUS ASTRONOMUSQUE COLENDISSIMUS
DEORUM AUXILIO
ALEXANDRIQUE CONSILIO
HANC MACHINAM PERFECTISSIMAM
AD NOCTURNUM LABOREM EXORNANDUM
ET BARBARORUM INVIDIAM SUSCIPIENDAM
DELINEAVIT ATQUE INSTRUXIT

AD MCMLXXV
COMUNITAS ASTRONOMICA CUNCTA GRATA POSUIT

 
 

Questa lapide venne redatta a Loiano in una notte buia a tempestosa (una delle tante) da Giampalo Vettolani e Bruno Marano, ottimisticamente in attesa di uno squarcio tra le nubi per potere iniziare le loro osservazioni. Dai medesimi venne poi affissa sulla porta della camera oscura del telescopio da 152cm, a perenne ricordo della mia (allora entusiastica) realizzazione di un efficiente laboratorio fotografico.

torna al curriculum