Fabrizio Bònoli è nato a Forlì il 13
giugno 1947, sotto il segno dei gemelli (ascendente scorpione). Sostiene (quasi
certamente a torto) di discendere da un'antica famiglia forlivese di decaduta nobiltà, che vanta origini nel XIII
secolo.
Vissuto dal 1949 al 1963 a Brindisi,
ha poi ottenuto la maturità nel 1966 nel Liceo Classico di Forlì e nel 1972 è
stato il primo laureato in Astronomia dell'Università di Bologna.
Professore associato dal 2004 presso
il Dipartimento
di Astronomia, dove ha iniziato la sua attività didattica e di ricerca e
del quale è stato per molti anni vicedirettore, è andato in pensione il 1°
novembre 2017; ha poi continuato a tenere per altri quattro anni l’incarico del
corso di Storia della Cosmologia. È attualmente Alma Mater Honorary Pofessor.
È stato vicepresidente della Società Astronomica Italiana dal 2001 al 2013
e dal 1997 è direttore del Giornale
di Astronomia della stessa Società (lo è stato anche della sua edizione in lingua araba, Al-Magella al-Falakyya, pubblicata dal 1999 al 2004).
Nel
La sua attività di ricerca in
astrofisica si è rivolta allo studio dei sistemi stellari, soprattutto dedicato
ad approfondire le conoscenze dei nuclei galattici attivi e dei sistemi di
ammassi globulari delle galassie vicine. In collaborazione con vari colleghi,
ha compiuto osservazioni
con i maggiori telescopi nazionali ed esteri.
A partire dalla fine degli anni
Ottanta i suoi interessi di ricerca si sono spostati verso la storia della
scienza, con particolare riguardo allo sviluppo dell'astronomia nell'ambiente
bolognese, allo sviluppo della strumentazione storico-astronomica e ai rapporti
tra l’astronomia e altre discipline.
Presenta oltre 260 pubblicazioni in entrambi
i settori.
L'attività didattica principale è
stata svolta all'interno del Corso
di Laurea in Astronomia e, in particolare, dedicata all'insegnamento delle tecniche
osservative, prima, e della storia della disciplina, poi.
Ha insegnato Storia dell'Astronomia presso il Corso di Laurea in Astronomia, Astronomia presso il Corso di Laurea in
Scienze Naturali, Storia della Cosmologia
presso il Corso di Laurea Magistrale in Astrofisica e Cosmologia; ha insegnato Storia dell'Astronomia anche presso il
Corso di Laurea in Conservazione dei Beni Culturali e sia Astronomia che Epistemologia
e Storia delle Scienze Naturali presso
È stato per molti anni membro del Consiglio
per le Ricerche Astronomiche (CRA), del Consiglio Scientifico
del Gruppo Nazionale di Astronomia (GNA) del CNR e della Commissione
di Studio per la Storia della Fisica e dell'Astronomia del CNR, poi Società
Italiana degli Storici della Fisica e dell’Astronomia (SISFA),
responsabile dell'Unità di Ricerca di Bologna del Gruppo Nazionale di
Astronomia, vicedirettore
del Centro Interdipartimentale per i Servizi Museografici ed Archivistici
dell'Università di Bologna.
È,
ed è stato, membro di numerose società scientifiche nazionali e internazionali (SAIt, SIF, SISFA, International
Astronomical Union, Royal Photographic Society, Internationale
Coronelli-Gesellschaft, International Council of
Museums, History of Science Society, New York Academy of Sciences, Board of
Advisors of The American Biographical Institute).
È stato in numerosi comitati scientifici di congressi e in comitati
nazionali.
Si è sempre dedicato alla
divulgazione scientifica con numerose pubblicazioni, conferenze e seminari e ha
realizzato o collaborato come consulente scientifico alla realizzazione di
diverse mostre
di Astronomia, sia in Italia che all'estero. È stato
direttore della rivista Coelum, fondata nel 1931 da Guido Horn d’Arturo.
Ha due figli, Andrea (1972, ingegnere) e Alessandro (1975, tecnico
teatrale). Cerca di dedicare il tempo libero all'attività sportiva,
principalmente al tennis, con risultati oltremodo deludenti, anche se in coppia
con il figlio maggiore (e soprattutto per suo merito) vanta un primo posto nel torneo universitario di doppio
del 1995, e nel 1997 ha disputato il Master di doppio tra le migliori
otto coppie del circuito CSI bolognese; nel 1998 e nel
È nonno di Morgan (3 novembre 2009)
e Romeo (5 ottobre 2013) figli di Alessandro e Melissa Shebe,
e di Riccardo (12 gennaio 2011), figlio di Andrea e Silvia Bugnoli.