Che cosa ha innescato la instabilità gravitazionale?
Secondo una delle ipotesi più ricorrenti una causa esterna, ad esempio l'esplosione di una supernova vicina alla nube primordiale, ha compresso la nube stessa determinando la massa minima (massa di Jeans) necessaria affinché le forze gravitazionali possano causarne la contrazione senza più alcun contributo esterno.
Le prime fasi della contrazione gravitazionale
L'astronomia infrarossa ha permesso di ottenere prove relative alla formazione di stelle nelle nubi molecolari, come ad esempio nella nebulosa di Orione. Queste osservazioni mostrano la esistenza di corpi luminosi che si possono considerare delle vere e proprie protostelle. Si tratta delle stelle T-Tauri che sono circondate da un mezzo tenue di gas e polveri in moto turbolento. Se l'ipotesi di "perdita di massa" è vera ecco che si potrebbe avere una fase di "vento stellare" in cui la protostella perde parte della sua massa originaria.
Il proto-sole
Non è certo che anche il Sole, nella sua fase protostellare, fosse una stella di tipo T-Tauri in quanto queste stelle hanno almeno 3 volte la massa del Sole, è però ragionevole supporre che il Sole possa avere avuto una fase di vento stellare tale da produrre una perdita fino al 50 % della sua massa originaria.