Le eruzioni cromosferiche

In corrispondenza alle zone fotosferiche dove appaiono macchie o gruppi di macchie, si verificano fenomeni che investono l'atmosfera solare. All'interno della cromosfera o più frequentemente nella ristretta regione fra le macchie in sviluppo e soprattutto in vicinanza della linea di separazione fra i forti campi magnetici di polarità opposta, vengono osservate le eruzioni cromosferiche, vere e proprie esplosioni di materia e di luce, accompagnate da emissione radio ed X.
All'improvviso, e per qualche minuto o qualche ora, una parte di un'area attiva diventa luminosissima.
Riprese cinematografiche mostrano che un'eruzione provoca l'innesco di processi simili in regioni anche distanti decine di migliaia di chilometri della fotosfera in modo fulmineo. Tutto il processo ha la caratteristica di un'esplosione accompagnata da una forte contrazione della materia in un certo volume di cromosfera. La quantità totale di energia, che si sprigiona sotto forma di radiazione ottica, ultravioletta, X e radio, supera i 1021 joule, una quantità veramente enorme!
Per avere un idea dell'ordine di grandezza basti pensare che è quella necessaria per sollevare una massa di centomila miliardi di tonnellate fino ad un'altezza di mille metri sulla superficie della Terra.

Immagine Copyright Giovanni Dal Lago.
Cortesia Coelum Astronomia.