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Spazio
A caccia di primati

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Il lancio della sonda Ranger 7
Il 28 luglio la NASA lancia la sonda Ranger 7, la cui missione è l'ottenimento di immagini ravvicinate della superficie lunare prima dell'impatto al suolo.
La sonda colpisce la Luna il 31 luglio, nel Mare delle Nubi, dopo aver trasmesso 4.306 fotografie.

La superficie lunare fotografata dalla Ranger 7
Il 19 agosto la NASA lancia in orbita geostazionaria il satellite per comunicazioni Syncom 3, che trasmette la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Tokyo.

Il 12-13 ottobre il Col. Vladimir Komarov, il Dr. Konstantin Feoktistov e il Dr. Boris Yegorov  vengono lanciati nello spazio da Baikonur a bordo della capsula Voskhod 1.
Durante la missione vengono completate 16 orbite terrestri in 24 ore, 17 minuti, 3 secondi. Nuovo primato dell'URSS nei voli spaziali abitati (3 uomini nella stessa navicella); a Feoktistov (progettista di veicoli spaziali) e Yegorov (medico) viene data l'opportunità di sperimentare di persona le peculiarità del volo spaziale.

Il 13 ottobre i giornali occidentali pubblicano dunque a titoli cubitali riguardanti la notizia della grande astronave triposto protagonista del nuovo spettacolare lancio sovietico.
L'equipaggio della Voskhod 1
Nessuna capsula biposto è ancora stata nello spazio, ed ora ecco che i Russi lanciano addirittura tre uomini insieme: ma cosa si cela dietro questo nuovo spettacolare primato? La verità è che gli sfortunati cosmonauti sono stati stipati dentro ad una navicella Vostok monoposto, senza tuta spaziale né seggiolino eiettabile, per quella che probabilmente è la più pericolosa missione spaziale mai tentata, e tutto questo a soli fini propagandistici per andare incontro alla volontà del premier Khruschev di mettere a segno nuovi colpi ad effetto per mantenere la supremazia psicologica sugli Stati Uniti. Gli USA stanno pianificando per il prossimo futuro la messa in orbita di navicelle biposto nell'ambito del Progetto Mercury, così Khruschev ha preteso dai suoi scienziati il lancio contemporaneo non già di due uomini, bensì di tre! 

Theodore Freeman
Il 31 ottobre l'astronauta americano Theodore C. Freeman muore nella caduta del jet T-38 della NASA su cui sta volando nei pressi della Ellington Air Force Base di Houston, Texas.

Il 28 novembre la NASA lancia la sonda Mariner 4 la cui missione consiste in un passaggio ravvicinato presso Marte previsto per il 14 luglio 1965.
Ventuno immagini ravvicinate (da una distanza di circa 6.000 miglia) riveleranno una superficie craterizzata, nessuna evidenza di "canali" artificiali o di acqua corrente.
L'atmosfera è densa  circa un centesimo di quella terrestre ed è composta soprattutto di diossido di carbonio.
INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna
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