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Spazio
L'America risponde
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W. Pickering, J. van Allen e W. von Braun sollevano un modello del satellite Explorer 1 |
31 gennaio: dopo il disastro del Vanguard gli Stati Uniti riescono finalmente a mettere a segno il loro primo colpo nella corsa allo spazio, la messa in orbita del satellite Explorer 1 (lunghezza 205 cm, diametro 15-16 cm, peso 14 kg di cui 8,32 di strumentazione). Il razzo utilizzato è il Juno 1 sviluppato dal team di Wernher von Braun, scelto dall'establishment USA per subentrare al fallimentare progetto della Marina.
Il satellite porta a bordo un'apparecchiatura messa a punto dal Dr. James van Allen grazie alla quale vengono scoperte le cinture di radiazioni che, intrappolate dal campo magnetico, circondano il nostro pianeta, da allora note cone "Fasce di van Allen".
L'1 di ottobre nasce formalmente la "National Aeronautics and Space Administration", la celeberrima NASA, con il Dr. T. Keith Glennan come Amministratore e il Dr. Hugh L. Dryden come suo vice.
Il 7 ottobre la NASA approva formalmente il Progetto Mercury, volto ad inviare un uomo in orbita, valutare le sue capacità e reazioni nello spazio e riportarlo sano e salvo sulla Terra.
Il 12 dicembre l'ogiva contenente una scimmia scoiattolo va perduta in mare dopo il lancio non riuscito di un razzo IRBM Jupiter da Cape Canaveral.