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In Italia
10 settembre. Il giallo Fenaroli
Fenaroli GhianiLa mattina dell' 11 settembre 1958 la domestica di Maria Martirano scopre il corpo della donna riverso a terra e privo di vita. La morte è avvenuta per strangolamento ad opera di un uomo al quale lei, nonostante fosse una persona molto timorosa, aveva aperto la porta.
Gli inquirenti ipotizzano che si sia trattato di un omicidio a scopo di rapina poiché nell'appartamento mancano i gioielli della donna.
Nel giugno 1960, a seguito della confessione di Egidio Sacchi, ragioniere alle dipendenze della società di Fenaroli, il marito della vittima viene arrestato.
Nel ricostruire i fatti di quella notte, Sacchi racconta di essere stato incaricato da Fenaroli di prenotare un posto sul volo Milano - Roma delle ore 19:35 a nome di Wolfango Rossi. Quella sera stessa, alle ore 23:00 Fenaroli aveva telefonato alla moglie per dirle di ricevere un uomo che le avrebbe consegnato alcuni importanti documenti.
Dopo poco, alla porta di Maria Martirano si presenta Raul Ghiani, che afferra la vittima al collo e la uccide. Per confondere gli inquirenti, egli rovista nella camera da letto della vittima e simula il furto di pochi gioielli.
Durante il corso del primo processo, svoltosi nel giugno 1961, Fenaroli e Ghiani sono condannati all'ergastolo in quanto mandante ed esecutore dell'omicidio; nel processo d'appello poi le condanne vengono confermate.
Fu un vero e proprio "giallo" che divise l'opinione pubblica in "colpevolisti" ed "innocentisti". La stessa ricostruzione dei fatti, così come venne fuori dal processo, faceva pensare ad uno sceneggiato poliziesco televisivo.
Eppure in questa storia sono tante le prove che non tornano. Come quella dei gioielli che Ghiani - per inscenare la rapina - avrebbe sottratto dalla casa di via Monaci e che, nonostante perquisizioni accurate, saranno rinvenuti nella ditta dove il presunto killer lavorava, soltanto due anni dopo. Forse qualcuno ha nascosto i gioielli successivamente per farli trovare a chi di dovere?
Un delitto quello di via Monaci, ancora oggi tutto da decifrare, nonostante oramai il sipario sia già stato calato sulla vita della giovane donna.