Home - Filmati - Dallo spazio - In quegli anni - C'era una volta - Personaggi
Prima 1957
1958 1959
1960 1961
1962 1963
1964 1965
1966 1967
1968 1969

<< 1967 accadde
In Italia
28 marzo. Pubblicata l'enciclica Populorum progressio


Populorum Progressio
Poco dopo la conclusione del Concilio Vaticano II, Paolo VI indirizzava ai credenti e a tutti gli uomini di buona volontà, l'enciclica Populorum progressio, dedicata al tema dello sviluppo dei popoli, presupposto fondamentale per il riconoscimento dei diritti dei poveri e degli ultimi. Si tratta di uno dei più importanti documenti postconciliari, nati dall'ansia profetica di dare seguito alla Gaudium et spes, dove la Chiesa dichiarava la sua profonda apertura al mondo per condividere le gioie e le speranze, ma anche le fatiche e le sofferenze di tutti.

L'enciclica, salutata come segno di speranza, soprattutto nell'Africa e nell'America latina, portava in sé la forza di un'utopia: quella di credere in un nuovo mondo, in cui finalmente ai poveri della terra veniva restituita la dignità negata, assieme alla possibilità di accedere a quei beni essenziali che in tanti secoli erano stati loro sottratti dall'ingordigia dei popoli ricchi. Il senso di questa fiducia nel futuro e nella possibilità di riscatto degli emarginati si coglieva anche dalla scelta non casuale della data di pubblicazione, la domenica di Pasqua, «solennità della risurrezione di nostro Signore Gesù Cristo».

L'enciclica si poneva come "l'annuncio della buona novella ai poveri". La Chiesa sceglieva la via dell'incarnazione e dell'impegno storico, si metteva dalla parte degli ultimi, come il suo Maestro, per servire tutto l'uomo e tutti gli uomini, decideva essa stessa di essere povera con i poveri, fiduciosa soltanto nella forza del Vangelo piuttosto che nella ricchezza dei mezzi. Evangelizzazione e promozione umana diventano, così, indissociabili. La Populorum progressio indica la strada di una fede operosa che non si spaventa della polvere della storia, che sa assumere i problemi concreti del mondo come l'unico appuntamento offerto da Dio per la salvezza. E' la strada del Buon samaritano, che conduce da Gerusalemme a Gerico. Finalmente i popoli della fame e del sottosviluppo, ridotti in questo stato dall'iniqua distribuzione delle ricchezze, irrompono prepotentemente nella scena del mondo occidentale che continua ostinatamente ad essere cieco e sordo di fronte agli squilibri planetari e vuole difendere per sé, a tutti i costi, le ricchezze accumulate, grazie anche allo sfruttamento dei poveri e ad un'economia mondiale priva di regole, se non quelle del mercato e del profitto.
INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna
Via Ranzani 1, 40127 - Bologna, Italy - tel: +39 051 2095701 - fax: +39 051 2095700
www.bo.astro.it