Leggere il Cielo

Iper Astro: un ipertesto di astronomia

Roberto Bedogni

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Il piano dell'opera

L'ipertesto è articolato in dieci sezioni:

  1. Il cielo ad occhio nudo. Questa sezione fornisce i primi rudimenti d'astronomia ed è quindi introduttiva a tutto l'ipertesto. Si parte con la definizione di sfera celeste, e l'introduzione dei principali sistemi di coordinate astronomiche, proseguendo con la descrizione del cielo notturno e delle costellazioni. Si introducono i concetti di luminosità, flusso e magnitudine delle stelle, che verranno peraltro approfonditi anche nella sezione delle stelle. Si passa poi a studiare il moto apparente dei corpi celesti, come conseguenza del moto diurno ed annuo della Terra, e la precessione degli equinozi concludendo con i problemi connessi alla misura del tempo.
  2. Il cielo con gli strumenti d'osservazione. All'inizio della sezione vengono descritti i vantaggi dell'uso di strumenti di osservazione, i telescopi, rispetto alle osservazioni ad occhio nudo. Come premessa alla descrizione delle caratteristiche principali dei telescopi sono trattate la radiazione elettromagnetica, il corpo nero, gli spettri stellari e l'assorbimento della radiazione luminosa da parte dell'atmosfera terrestre. Si continua poi delineando le principali caratteristiche dei telescopi ottici. I radiotelescopi vengono descritti a parte, cercando di definirne le proprietà principali in relazione agli sviluppi tecnologici degli ultimi decenni. Non mancano le tecniche astronomiche più moderne riguardanti l'osservazione nelle bande X e gamma effettuate con satelliti disposti in orbita. Infine vengono descritte le tecniche di fotometria e spettroscopia astronomica.
  3. Il Sistema solare. Una prima parte, più generale ed imperniata su argomentazioni di carattere storico, tratta dei sistemi geocentrico ed eliocentrico, dei moti planetari (cinematica e dinamica) e dell'origine del Sistema solare. La seconda invece riguarda la descrizione dei corpi del Sistema solare. Ogni pianeta viene descritto nei suoi principali aspetti fisici e morfologici, non rinunciando ad un breve excursus storico riguardante le tappe principali della sua scoperta, conoscenza ed esplorazione. Si è cercato di individuare argomenti comuni a tutti i pianeti, quali l'atmosfera, la superficie, la struttura interna, e le caratteristiche dei satelliti. Anche se prevale la descrizione morfologica, aggiornata con le più recenti osservazioni ottenute dalle sonde spaziali e dal Telescopio Spaziale, non mancano temi di carattere "fisico" quali i campi magnetici e la dinamica dei gas nelle atmosfere planetarie. Particolare attenzione è stata riservata alla descrizione della Terra e della Luna, senza addentrarsi a fondo in settori, quali la geologia e la climatologia, che esulano dagli scopi di IperAstro. La parte finale della sezione è dedicata ai corpi minori del Sistema solare (comete, asteroidi e meteoriti) ed alla storia della sua esplorazione spaziale.
  4. Il Sole. La stella a noi più vicina viene trattata dettagliatamente in questa sezione. Le caratteristiche fisiche del Sole e la costante solare sono gli argomenti che si premettono alla descrizione del suo interno, sede dei processi di fusione nucleare, che sono alla base del meccanismo di produzione dell'energia solare. La fotosfera solare viene descritta con particolare attenzione alle macchie solari ed al loro ciclo di formazione. Segue l'analisi dell'atmosfera solare con un riferimento ai processi tipici dell'attività solare e delle interazioni Terra-Sole.
  5. Le stelle. Questa sezione inizia con lo studio dei sistemi di stelle: i sistemi binari, i sistemi multipli e gli ammassi stellari. Vengono descritte le principali tecniche di osservazione e dedotte le caratteristiche morfologiche e fisiche delle stelle. Seguono la definizione dei parametri fisici: la temperatura superficiale, la massa, i raggi e la composizione chimica. Lo studio delle popolazioni stellari fa da naturale premessa all'introduzione ai modelli stellari. I diversi tipi di stelle, alla luce dell'analisi dei diagrammi HR, portano all'esame dell'evoluzione delle stelle normali, delle stelle variabili e delle giganti rosse. Particolare attenzione è stata data alla descrizione dell'evoluzione del Sole. La sezione termina con la trattazione degli stadi avanzati e finali dell'evoluzione (nane bianche, stelle di neutroni e buchi neri) e dei meccanismi di formazione stellare.
  6. Le galassie. Ad una parte introduttiva sulle principali tecniche per la misura delle distanze e della luminosità delle stelle, fa seguito la classificazione morfologica delle galassie. Vengono definiti i principali parametri fisici delle galassie anche in relazione al problema dell'espansione dell'Universo, che verrà approfondito nella sezione della cosmologia. Un'attenzione particolare è rivolta all'esame delle galassie attive e dei quasar. Viene descritta la struttura della Via Lattea e la sua appartenenza al Gruppo locale. Infine si descrivono gli ammassi e superammassi di galassie, e si introduce il problema della materia oscura. Non manca una galleria delle immagini più interessanti delle galassie osservate con i telescopi moderni.
  7. Il cosmo. In questa sezione vengono definite le caratteristiche principali dell'Universo e della sua evoluzione. L'introduzione stabilisce alcuni criteri epistemologici riguardanti il metodo dell'indagine fisica, si introducono poi i principali dati osservativi riguardanti il moto di recessione delle galassie (legge di Hubble). Il paradosso di Olbers fa da premessa all'introduzione del Principio Cosmologico; il pilastro di base su cui si fonda la determinazione dell'età dell'Universo e la sua omogeneità ed isotropia. Viene quindi introdotto il Modello Standard, a cui segue una descrizione delle fasi principali dell'evoluzione dell'Universo alla luce della teoria inflazionaria con accenni ai problemi relativi alle teorie di Grande Unificazione. In seguito viene approfondito il problema della materia oscura già trattato nella sezione delle galassie. Non manca una discussione relativa alle implicazioni, non solo cosmologiche, ma anche relative alla formazione delle galassie, della scoperta e delle misure della radiazione di fondo compresi gli ultimi risultati delle missioni spaziali COBE. Per chi volesse approfondire i fondamenti fisici che stanno alla base del Modello Standard, non manca una descrizione dei fondamenti della Relatività Generale e delle sue principali applicazioni all'astrofisica moderna: stelle di neutroni e buchi neri. Si prosegue con un'analisi dei modelli di Friedmann, la discussione del Principio Antropico e, in conclusione, un breve descrizione dei limiti della Relatività Generale.
  8. Le prospettive di vita extraterrestre. Si inizia con la ricerca di vita nel Sistema solare passando in rassegna le possibilità di vita biologica su Marte, con la controversa scoperta di presunte forme di vita primordiali nel meteorite marziano ALH84001. Si prosegue cercando di analizzare le possibilità di vita primordiale su Titano e su Europa, in vista delle future missioni spaziali programmate e dei risultati delle osservazioni della sonda Galileo. Buona parte della sezione è dedicata alla recente scoperta di pianeti extrasolari. La sezione si conclude trattando le possibilità di vita intelligente nella Galassia ed i progetti SETI e SERENDIP con i tentativi di comunicazione con civiltà extraterrestri.
  9. Indice analitico. Con oltre 600 voci, che costituiscono altrettanti collegamenti a pagine dell'ipertesto, l'indice analitico rappresenta un valido strumento per il reperimento delle informazioni.
  10. La fisica di base. Anche se il titolo appare un po' pretenzioso, si è cercato di raccogliere in un'unica sezione alcuni argomenti di base di carattere fisico ed astronomico, che sono comuni alle varie sezioni. In particolare vengono trattati: il corpo nero e la legge di Planck, la classificazione spettrale, la radiazione elettromagnetica, gli spettri delle stelle, le immagini astronomiche, le magnitudini e parallassi stellari, la scala delle distanze ed il sistema internazionale delle unità di misura.
  11. Percorsi didattici. Non si tratta di una sezione tematica, bensì di una raccolta di argomenti che, per la particolare trattazione metodologica costituiscono altrettanti percorsi didattici di particolare rilievo dal punto di vista cognitivo. Gli argomenti sono stati messi a punto nel corso di una sperimentazione didattica condotta in alcune classi liceali, nel corso della quale ci si è resi conto che alcuni argomenti di particolare interesse richiedevano una trattazione più accurata ed integrata con riferimenti storico-filosofici ovvero uno sviluppo più approfondito. Tali argomenti, ancorché già trattati in altre sezioni, sono stati rivisti dal punto di vista ipertestuale, arricchiti e qui riuniti. Essi possono costituire un valido riferimento per le prove del nuovo esame di maturità.

Le singole sezioni sono integrate con approfondimenti, esercizi con guida alla soluzione e soluzione completa, con test a risposta multipla e correzione delle risposte fornite, con un indice analitico di sezione.

Il complesso dell'ipertesto è completato da file in formato html e doc, che contengono intere sezioni, costruiti appositamente per facilitarne la visualizzazione e la stampa. Questi testi non hanno riferimenti ipertestuali.

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Figura 2. La pagina iniziale di IperAstro.



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