Immagine di nubi ai poli di Marte.

La meteorologia di Marte

Il clima di Marte è certamente peculiare. Il fatto che l'asse di rotazione di Marte sia inclinato sul piano dell'orbita di 25.91° (quasi come l'inclinazione della Terra) determina cicli stagionali analoghi a quelli terrestri ma di durata molto più lunga.

Un'altra caratteristica sono le intense tempeste di sabbia che si levano dalle regioni polari e spazzano l'intero emisfero marziano. Il grande sbalzo di temperatura che si verifica durante l'estate genera spesso dei venti che si muovono con velocità superiore ai 400 km all'ora. Queste immense tempeste coprono per alcuni mesi l'intero pianeta sino a sommergerlo sotto uno velo di caligine. Il movimento a vortice del vento produce le forme di erosioni ben evidenti ai poli.

Entrambi i poli si estendono per centinaia di km in zone che presentano una ben definita stratificazione nella quale si alternano polvere e ghiaccio. Dallo studio delle stratificazioni di polveri e ghiaccio si possono così individuare precise variazioni climatiche: periodi in cui il clima è più mite (strati di polvere) si alternano a periodi più rigidi (strati di ghiaccio).

Date le caratteristiche fisiche ed atmosferiche di Marte certamente l'acqua non può esistere allo stato liquido. Spesso però fu individuata sia dai Viking che dai Mariner sotto forma di brume e nebbie nelle depressioni della Valles Marineris. Nonostante che le condizioni di pressione e temperatura determinino una immediata evaporazione dell'acqua, l'atmosfera presenta tracce di vapore acqueo visibile sotto forma di nuvole sopra l'equatore a mezzogiorno quando massimo è il riscaldamento solare.

Immagini dettagliate delle variazioni del clima sulla superficie di Marte.
Altre immagini dettagliate delle variazioni del clima sulla superficie di Marte.
Variazioni del clima nei pressi del Polo Nord di Marte.